Fast and furious alla messicana Il programma non convenzionale che l’agenzia americana per il controllo di alcol, tabacco, armi e esplosivi aveva escogitato contro i narcos si chiamava “Fast and Furious”, ovvero “rapido e furioso”, come nel film del 2001 di Rob Cohen con Bruce Willis. L’idea era quella di far entrare in Messico, tra 2009 e il 2010, oltre duemila armi schedate in modo da ricostruire il loro percorso fino ai cartelli dei trafficanti di droga. Maurizio Stefanini 17 GIU 2011
La satira ai tempi della primavera araba Un tassista nel caotico traffico di Damasco è tamponato da una Bmw nera. Scende e si avvicina infuriato al finestrino dalla Bmw gridando: ‘Guardi cosa mi ha fatto! E adesso chi me la ripaga? Mi dia le sue generalità’. Il cristallo scuro della vettura si abbassa e spunta una mano che porge al tassista un biglietto da visita. ‘Non c’è problema’, risponde una voce calma dall’interno della Bmw ‘mi chiami domani a questo numero’. Maurizio Stefanini 26 MAG 2011
Chi combatte per la rete si deve armare di new economy Da un po’ di tempo a questa parte la dimensione 2.0 è diventata l’arena d’eccellenza in cui si sfidano a colpi più o meno bassi i principali attori del web. L’ultima storia è quella di Chromebook: il computer di Google che ha sostituito l’hard disk e il software, con la connessione alla rete e le applicazioni. Una doppia sfida al sistema operativo Windows della Microsoft e al tablet iPad e smartphone iPhone della Apple, in Italia dal prossimo 15 giugno. Maurizio Stefanini 20 MAG 2011
Il nemico numero uno di Obama adesso è messicano Quello che vedete in questa foto è l’erede di Bin Laden, anche se non c’entra niente con l’integralismo islamico. Joaquín Archivaldo Guzmán Loera, classe 1957, soprannominato “El Chapo” (“il tappo”) per i suoi centosessantotto centimetri di statura, inizia la sua “carriera” negli anni Ottanta come socio di Miguel Ángel Félix Gallardo “El Padrino”, il primo grande boss del narcotraffico messicano. Leggi Le vie della droga - Leggi La poliziotta coraggiosa, la delinquente tradita e la mamma pasionaria Maurizio Stefanini 05 MAG 2011
Vargas Llosa ci ripensa e vota populista Il premio Nobel per la Letteratura, Mario Vargas Llosa , aveva detto che un ballottaggio tra il populista di sinistra Ollanta Humala e la populista di destra Keiko Fujimori sarebbe stato come “scegliere tra l’aids e un cancro terminale”. Aveva anche fatto un appello finale a votare per Alejandro Toledo pur di evitarlo. Ma domenica lo scenario da incubo si è effettivamente realizzato. Leggi Le elezioni peruviane si decidono a tavola Maurizio Stefanini 13 APR 2011
Le elezioni peruviane si decidono a tavola Massiccia e per molti versi non scontata la lista finale degli appelli a votare domani in Perù Alejandro Toledo Manrique, ex presidente e economista liberale di etnia india: il Nobel per la Letteratura Mario Vargas Llosa, l’ex-segretario dell’Onu Javier Pérez de Cuellar, il partito del presidente Alan García. Tutti hanno chiesto l’elezione di Manrique al fine di evitare “un’alternativa tra l’aids e un cancro terminale”. Maurizio Stefanini 09 APR 2011
Storia di una minoranza millenaria Chi sono i berberi che sfidano il regime di Gheddafi La stampa internazionale concentra l’attenzione sugli attacchi dell’aviazione gheddafista contro Agedabia, Zauia, Misurata, Marsa El Brega: le città ribelli della costa, la cui riconquista potrebbe allentare la morsa dei ribelli su Tripoli. Ma un dramma più nascosto e più antico si sta svolgendo in montagna, sul Gebel Nafusa, “Il Monte Occidentale”. Uno scontro che potrebbe essere altrettanto decisivo di quello della costa, e che rischia di contrapporre combattenti appartenenti alla stirpe più antica del Nord Africa. Leggi Scusate il mio nome era Gheddafi Maurizio Stefanini 08 MAR 2011
I Gheddafi nel pallone “E' stupido per una folla entrare in un ristorante solamente per guardare una persona o un gruppo di persone che mangiano. Lo stesso si può dire delle folle che per ignoranza non praticano in prima persona lo sport”. Parole dal Libretto verde di Muhammar Gheddafi. Eppure la Libyan Arab Foreign Investment Company (Lafico), il più antico Fondo sovrano libico, possiede il 7,5 per cento del pacchetto azionario della Juventus. Maurizio Stefanini 02 MAR 2011
Tre uomini a Cuba Sesso facile, droga e il sogno morente del socialismo Girato clandestinamente nel 2009 da tre giovani fiorentini all’Avana con una videocamera nascosta, "Wishes on a falling star" è un documentario che esplora i bassifondo di Cuba tra sesso facile, droga e il sogno morente del socialismo, sul filo conduttore di un’intervista alla oramai famosa blogger dissidente Yoani Sánchez . Guarda il video Maurizio Stefanini 04 FEB 2011
Questa non è la solita classifica di fine anno Fu un ebreo a scrivere la canzone natalizia più famosa di tutti i tempi. Anzi, “White Christmas” è in assoluto la canzone più incisa e più venduta da quando esistono i dischi. La versione di Bing Crosby è il secondo disco più venduto in assoluto, con trenta milioni di copie contro le trentasette di “Candle in the Wind” di Elton John. La prima incisione del 1942 fu talmente usata che la Decca Records nel 1947 dovette convocare Bing Crosby una seconda volta. Maurizio Stefanini 25 DIC 2010